La Corte Cassazione civile, Sez. I, con ordinanza del 3 marzo 2021 n. 5795, ha stabilito che un amministratore di una società, anche se quest’ultima fa parte di un gruppo e se l’amministratore ha subìto le ingerenze gestorie degli amministratori della capogruppo, astenendosi nei fatti dalla commissione di atti gestori di sua iniziativa ma dando esecuzione ad istruzioni altrui ed astenendosi dall’assumere iniziative a tutela del patrimonio sociale, è tenuto ad adempiere agli obblighi di vigilanza sull’andamento della società di cui è amministratore ed ad attivarsi diligentemente per impedire il compimento di atti pregiudizievoli alla stessa assumendo ogni determinazione idonea a preservare l’integrità del capitale sociale.
Sovraindebitamento: può accedere al concordato minore anche l’imprenditore individuale cessato
Il Tribunale di Ancona, con il decreto dell’11 gennaio 2023, ha stabilito che all’imprenditore individuale che abbia cessato la propria attività e sia stato cancellato dal