La Corte di Cassazione, sez. V Penale, con sentenza n. 10967/20 depositata il 1° aprile, ha stabilito che in tema di diffamazione e responsabilità del direttore di un quotidiano per gli articoli offensivi pubblicati, il riferimento alla percezione del “lettore medio” non deve essere riferito a quello del “lettore frettoloso” dovendo invece valutare se il contesto complessivo della pubblicazione determina un mutamento del significato apparente di una o più frasi altrimenti non diffamatorie.
Sovraindebitamento: l’accordo non va omologato se pregiudica il creditore ipotecario
La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 4613 del 14/02/2023, ha stabilito che, al fine dell’accertamento del requisito di ammissibilità che al creditore ipotecario