La Cassazione Civile, con sentenza n.21712 del 26/10/2015, ha chiarito che il cliente di un casinò legale (dunque regolamentato dai pubblici poteri), non può avvalersi del disposto dell’art.1965 del codice civile francese – omologo del 1933 cod. civ. italiano – tentando così di paralizzare l’azione di pagamento avviata verso di lui dal casinò, a meno che il Casinò non stia agendo per recuperare l’importo del mutuo concesso dalla casa di gioco per alimentare ulteriormente le puntate del cliente.
Sovraindebitamento: può accedere al concordato minore anche l’imprenditore individuale cessato
Il Tribunale di Ancona, con il decreto dell’11 gennaio 2023, ha stabilito che all’imprenditore individuale che abbia cessato la propria attività e sia stato cancellato dal