La sezione Lavoro della Cassazione Civile, con decisione del 19/06/2014, ha statuito che il datore di lavoro non può esercitare la facoltà di recesso per giusta causa nei confronti del lavoratore, secondo il principio di non colpevolezza, fino alla condanna definitiva, (art.27, comma 2, Cost) quando il comportamento del lavoratore integra gli estremi di reato.
Sovraindebitamento: l’accordo non va omologato se pregiudica il creditore ipotecario
La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 4613 del 14/02/2023, ha stabilito che, al fine dell’accertamento del requisito di ammissibilità che al creditore ipotecario