La Corte di Cassazione sez. V Penale, con sentenza n. 17243/20 depositata il 5 giugno, ha fatto cadere ogni accusa nei confronti dell’autore della dura lettera indirizzata ai vertici dell’ospedale in cui si sostiene, nero su bianco, che il medico responsabile del Pronto Soccorso sia non adeguato al delicato ruolo ricoperto, e sintetizzare tutto parlando di “incapacità professionale”. Per i giudici sono offensive le parole utilizzate, ma va comunque riconosciuto il legittimo esercizio del diritto di critica.
Sovraindebitamento: l’accordo non va omologato se pregiudica il creditore ipotecario
La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 4613 del 14/02/2023, ha stabilito che, al fine dell’accertamento del requisito di ammissibilità che al creditore ipotecario