La Cassazione Penale, con sentenza n°45468 del 03/11/2015, ha chiarito che il delitto di concussione si identifica con l’abuso di potere di un pubblico ufficiale, connotato da violenza o minaccia, da cui deriva una limitazione della libertà decisionale della vittima.
La vittima ha dunque, subita la minaccia o violenza, l’alternativa fra subire il male minacciato o evitarlo rispondendo alla richiesta ricevuta.