La Corte di Cassazione civile, Sez. VI-1, con ordinanza del 1° febbraio 2022 n. 3085, ha stabilito che Ai fini del calcolo della usurarietà di un contratto di cessione del quinto dello stipendio non ha nessun rilievo che la Banca d’Italia non abbia inserito, nelle Istruzioni per la rilevazione del TEGM del 2006, i costi assicurativi. Considerato, infatti, il carattere omnicomprensivo del dettato dell’art. 644 c.p., l’assicurazione rappresenta pur sempre un costo inerente alla concessione del credito.
Con la casella PEC è piena l’atto va rinotificato.
La Corte di cassazione, con ordinanza n. 2193 del 24 gennaio 2023, ha stabilito sulla questione del perfezionamento della notifica a mezzo PEC che nel