Con la sentenza sentenza 6 giugno – 10 ottobre 2019, n. 41601 della sez. III penale, la Corte di cassazione ha riconosciuto la sussistenza della contravvenzione del disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone nella condotta di chi non impedendo il canto del gallo rechi disturbo e o disagio ai condomini.
Per la configurabilità del reato di disturbo dell’occupazione o del riposo delle persone è sufficiente che i rumori siano idonei ad arrecare disturbo a un gruppo indeterminato di persone, anche se raccolte in un ambito ristretto, come un condominio.