La Corte di Cassazione sez. V Penale, con sentenza n. 10984/20 depositata il 1° aprile, ha stabilito che in tema di custodia cautelare in carcere applicata all’indagato del reato di associazione mafiosa, la presunzione relativa di pericolosità sociale, ex art. 275, comma 3, c.p.p., può essere superata solo quando dagli elementi a disposizione del giudice emerga che l’associato abbia definitivamente eliminato i suoi legami con l’organizzazione criminosa.
Sovraindebitamento: l’accordo non va omologato se pregiudica il creditore ipotecario
La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 4613 del 14/02/2023, ha stabilito che, al fine dell’accertamento del requisito di ammissibilità che al creditore ipotecario