La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 29616/2022, è tornata sulla questione dell’inadeguatezza dell’investimento, sugli obblighi informativi gravanti sull’intermediario e sul relativo riparto dell’onere probatorio ed ha ribadito che è valido l’acquisto di bond argentini se il cliente è stato regolarmente avvisato della rischiosità che comportava l’investimento.
Phishing: nella valutazione della colpa del cliente incidono anche le sue qualità soggettive
Il Tribunale di Napoli, con sentenza n. 1074 del 1° dicembre 2022, ha respinto la domanda di risarcimento del danno di un cliente vittima di