La Corte di Cassazione civile, sez. II, con sentenza del 26 aprile 2021 n. 10918, ha stabilito che il verbale con cui è effettuata la contestazione differita del superamento dei limiti di velocità accertato mediante “autovelox” deve indicare gli estremi del decreto prefettizio. La mancanza di tale indicazione integra un vizio di motivazione del provvedimento sanzionatorio che pregiudica il diritto di difesa e non è rimediabile nella fase eventuale di opposizione.
Con la casella PEC è piena l’atto va rinotificato.
La Corte di cassazione, con ordinanza n. 2193 del 24 gennaio 2023, ha stabilito sulla questione del perfezionamento della notifica a mezzo PEC che nel